Auguri speciali insieme a Papa Francesco
<< Prima domenica di avvento: mi chiedevo cosa fare per prepararmi a un Natale che sembrava un po incombere fra pensieri e cose da fare . E poi l’inaspettato quanto gioioso invito da Roma:
“Ogni anni alcuni ragazzi dell’Acr (Azione cattolica dei ragazzi) provenienti da diverse diocesi italiane si recano dal Santo Padre Papa Francesco per udienza privata (pochi intimi) per formulare gli auguri di Natale di tutta l’Azione Cattolica. Il centro nazionale ha pensato di portare quest’anno, oltre ai ragazzi dell’Acr, anche Matteo accompagnato da te”.
Più volte ho la mail per esser certo di aver capito bene, gioiosa è la gratitudine per i doni ben più grandi di quanto potremmo immaginare e a volte troviamo nel nostro cammino.
Emozione grande sapere la gioia del condividere questo momento con Matteo (Corzani): assieme avremo il ruolo da “portavoci” del vissuto di chi vive la disabilitá dentro al cammino della Chiesa.>>
L’udienza si svolgerà Giovedì 20 dicembre, dalle 12 alle 13.
(Assieme ai bimbi presenti, parteciperemo poi alla trasmissione televisiva “Il Diario di Papa Francesco”, alle 16.30 su TV 2000.)
Cara Azione Cattolica di Forlì-Bertinoro, vi porteremo con noi, non dimenticate anche voi una preghiera perché sappiamo davvero vivere con umiltà di cuore il dono gioioso di questo incontro.
AGGIORNAMENTO GIOVEDì 20.12.2018 – Udienza da PAPA FRANCESCO
<<Che strano: entrare in un palazzo dove respiri sia storia che sacro; vivere l’attesa prima del momento e poi il tempo vola. Già ti trovi fuori cercando di ricucire i tanti vari momenti.
Il Papa ha fatto un discorso di auguri a tutti e poi passava a stringere la mano ai presenti. Matteo è stato penso la persona da cui si è fermato di più della sala, con cui ha parlato senza semplicemente salutare. Ed io felice di esserci e sentirmi strumento semplice per mettere lui (Matteo) al centro. Lui sempre scartato da tutti scelto però dal Papa per quelle parole a “tu per tu”.
Chissà se leggerà quanto gli abbiamo scritto fra le mille cose che i tanti bambini gli hanno portato, ma sono sicuro che Matteo nel cuor gli è restato e di questo sono contento.
Restano nel cuore anche le parole di don Marco (assistente nazionale ACR) a messa stamattina:
“Pensavo a quanto a volte sono tonto io: mi preoccupavo di più di incontrare oggi Pietro quando in ogni messa ci è dato di incontrare Gesù. Pietro (il Papa) ci conferma nella fede, ma ricordiamoci di Gesù che ogni giorno viene a visitarci” >>
Paolo Baccarini
